Che cos'è ReCaptcha e come aggirarlo

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Google ha sviluppato ReCaptcha come sistema CAPTCHA che cerca di capire se la richiesta web proviene da un essere umano o da un bot. Utilizza algoritmi molto più sofisticati rispetto ai semplici moduli di verifica captcha per l'analisi delle interazioni degli utenti. Prima di scoprire come aggirare ReCaptcha, dobbiamo chiarire cos'è e come funziona.

C'è qualche differenza tra CAPTCHA e ReCaptcha?

In effetti, i CAPTCHA tradizionali si concentrano esclusivamente su sfide testuali che richiedono agli utenti di identificare lettere confuse. Al contrario, reCAPTCHA offre una soluzione più sofisticata al moderno sistema di autenticazione a relè, integrando CAPTCHA basati su immagini che utilizzano immagini reali.

Ecco come potrebbe apparire un captcha standard:

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Tipico esempio di ReCaptcha:

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Selezionare e spuntare la casella. In alcuni casi, vengono visualizzate finestre pop-up di conferma. Tali finestre possono apparire come segue, dopo che l'accesso al sito è stato concesso.

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ReCaptcha è stato progettato per impedire ai software automatizzati di abusare delle risorse web ed è quindi considerato una funzione di sicurezza per i siti web. Di seguito sono riportati alcuni dei modi in cui la tecnologia ReCaptcha viene integrata nello sviluppo web:

  • Nelle pagine di registrazione e login per bloccare le azioni automatiche di iscrizione e login;
  • Nelle pagine di recupero password per bloccare le reimpostazioni non autorizzate;
  • Nelle sezioni feedback e commenti delle pagine per bloccare l'invio di moduli spam;
  • Nei moduli di pagamento e di ordinazione, in modo che le transazioni siano protette dai robot;
  • E nelle API, come i sistemi di pagamento, per proteggersi dalle richieste automatiche.

ReCaptcha è importante nel mondo del web perché aiuta a eliminare lo spam e le attività automatizzate come l'invio massiccio di feedback o commenti e la creazione di account falsi. Inoltre, aiuta a prevenire i tentativi di hacking dei bot che compromettono gli account, proteggendo così le informazioni sensibili. È importante notare che non è possibile disabilitare del tutto il captcha, ma è possibile aggirarlo in modo efficace. Questo articolo si concentrerà su come bypassare ReCaptcha ed esplorare ulteriormente questa tecnologia.

Come funziona ReCaptcha

Quindi, ci si può chiedere: perché Google continua a chiedere se sono un robot? ReCaptcha impiega una tecnica unica per verificare eventuali attività sospette in un sito web. Ad esempio, il modo in cui l'utente interagisce con esso, misurando la velocità di compilazione dei campi del modulo, i movimenti del mouse, il tempo trascorso su una determinata pagina web e molte altre cose. Esegue inoltre analisi statistiche sulla velocità di richiesta e analisi del traffico, come l'IP dei computer che accedono al sito.

Ecco una descrizione del funzionamento di ReCaptcha passo per passo:

  1. Una volta che il sistema rileva un comportamento che corrisponde alla descrizione di chi impersona un utente attivo, ReCaptcha si mette in moto. Gli utenti si trovano quindi a dover spuntare la casella "Non sono un robot".
  2. Valuta il comportamento di chi clicca sulla casella di controllo analizzando il movimento del mouse e altre azioni come la digitazione, la cosiddetta dinamica dei tasti.
  3. Successivamente, esamina il browser e il sistema operativo per verificare se si tratta di un'interfaccia legittima o di uno strumento di automazione.
  4. Se i controlli preliminari danno risultati ambigui, ReCaptcha v2 può porre un ulteriore ostacolo come il riconoscimento di oggetti nelle fotografie. Tuttavia, i test legati alle immagini sono stati eliminati in ReCaptcha v3.
  5. Dopo aver risolto il captcha, si è liberi di navigare nel sito. Se il compito non viene completato correttamente, il sistema può consentire di tentare nuovamente il compito o di cambiare la sfida. I blocchi sono molto rari e si verificano solo in presenza di rischi estremi per la sicurezza o di chiari tentativi di violazione delle misure di protezione in vigore.

ReCaptcha ha integrato algoritmi basati sull'apprendimento automatico per analizzare le risposte alle sfide ed eseguire altre analisi statistiche di confronto relative alla sessione in corso, compresa la giustapposizione con le sessioni precedenti.

Motivi della comparsa di ReCaptcha

Analizzando i principi di funzionamento di ReCaptcha e le tecniche impiegate per tracciare le attività dubbie su un determinato sito, è possibile determinare una serie di fattori scatenanti frequenti. Si tratta di impronte digitali di un utente con un comportamento sospetto identificabile, un numero anormalmente elevato di richieste che, dal punto di vista comportamentale, non sembrano umane e un'aggressione attiva osservata nei confronti del sito. Capire come funziona può aiutare a bypassare ReCaptcha.

Impronta del browser sospetto

Un'impronta digitale è definita come un insieme di caratteristiche di identificazione di un browser specifico e del dispositivo che lo ospita. Comprende i seguenti parametri:

  • Intestazioni HTTP;
  • Risoluzione dello schermo;
  • Font installati sul dispositivo;
  • Tecnologie WebGL o Flash;
  • Indirizzo IP.

A ogni richiesta, vengono inviati al server finale vari tipi di intestazioni HTTP, che vengono controllati dai sistemi di sicurezza. Alcune di queste intestazioni includono:

  • User-Agent: fornisce dettagli sul software o sul dispositivo che ha generato la richiesta;
  • Referrer: cattura la pagina web precedente visitata dall'utente prima della transizione.
  • Set-cookie - il cookie cattura le informazioni sulla sessione corrente insieme alle preferenze e al loro stato di autorizzazione;
  • Accept-language indica le lingue preferite dall'utente.

Nel caso in cui i bot vengano utilizzati per automatizzare le azioni su un determinato sito, le informazioni catturate in queste intestazioni tendono a essere errate, formattate in modo assente o a mancare del tutto, rendendo l'impronta digitale altamente sospetta.

Inoltre, il sistema di sicurezza del sito studia anche la posizione geografica della persona in base all'IP che le è stato assegnato. Nel caso in cui quest'area non sia correlata a un determinato provider Internet o non corrisponda alle posizioni registrate nelle sessioni precedenti, il sito non vi permetterà di bypassare ReCaptcha. Questa soluzione tecnologica ha anche la capacità di rilevare gli indirizzi IP affiliati ad altri servizi VPN e possiede una propria "lista nera" di alcuni intervalli di IP. La presenza di un captcha, come si vedrà, è fondamentalmente pensata per negare l'accesso attraverso gli anonimizzatori e proteggere da accessi non autorizzati.

Abuso del traffico del sito web

L'abuso di traffico comprende una serie di tentativi fraudolenti volti a manipolare le statistiche del sito web e a interromperne il funzionamento. Un paio di esempi illustreranno l'abuso di traffico:

  • Utilizzando un software proprietario specializzato progettato per creare visite false a una pagina web;
  • Modifica dei parametri della richiesta HTTP in entrata per creare l'origine del traffico;
  • Utilizzo di un software progettato per aumentare artificialmente il numero di clic sugli annunci per una specifica pubblicità;
  • L'inserimento di link al sito web attraverso commenti di spam o sui social media o sui forum;
  • Reindirizzare il traffico pianificato verso un sito da un'altra risorsa online verso la risorsa online.

Queste attività sono spesso effettuate come mezzo per sfruttare una risorsa per interesse personale. Ad esempio, reindirizzando il traffico, i criminali possono catturare surrettiziamente dati che possono poi essere utilizzati per scopi dannosi, compromettendo così la reputazione del sito web. Inoltre, l'uso di clickbot può aumentare in modo ingannevole le entrate pubblicitarie, facendo spendere le finanze del proprietario del sito web o traendo ingiustamente profitto da falsi click.

La soluzione ReCaptcha attenua questo tipo di sfruttamento nel tentativo di limitare l'attività dei bot. Questa tecnologia aiuta a limitare alcuni abusi del traffico e rende più difficile effettuare attacchi automatizzati, poiché i bot o gli script non riescono invariabilmente a identificare e completare i compiti dei captcha. Va sottolineato che l'abuso del traffico non può ricadere solo sulle spalle di ReCaptcha: altre misure devono essere combinate con l'analisi dei dati di interazione o con l'implementazione di sistemi di rilevamento delle intrusioni basati sul comportamento per rafforzare le difese.

L'elevato numero di richieste

Un sito web può avviare una serie di azioni che potrebbero mettere a dura prova le sue risorse creando un numero eccessivo di richieste o attività asincrone. Queste attività includono:

  • Attacchi di forza bruta. Si tratta di tentativi di accesso attraverso l'indovinare password, PIN o chiavi di crittografia. Si tratta di una conseguenza del tentativo di più combinazioni di password attraverso un programma software progettato appositamente per scorrere una serie di combinazioni e selezionare una password finché non ne funziona una.
  • Download eccessivo di file. I tentativi ripetuti di scaricare simultaneamente numerose pagine web o file di grandi dimensioni possono stressare il server, causando il blocco della risorsa web e rallentando notevolmente l'accesso alle sue pagine.
  • Spamming. Si tratta dell'inondazione di e-mail, commenti automatici, moduli di feedback e altri contenuti con l'intenzione di distribuirli in massa. Questo crea un enorme picco di traffico sul server.
  • Web scraping. Si tratta della raccolta automatica di dati dalle pagine di un determinato sito web attraverso l'uso di vari programmi e script. Il web scraping può causare problemi di copyright, violazione dei termini di utilizzo ed eccessiva pressione sui server.

In queste situazioni, per aggirare ReCaptcha è necessario limitare il numero di richieste. Fornendo compiti difficili da aggirare per le macchine, ReCaptcha impedisce ulteriori tentativi automatici, riducendo così il numero di richieste e l'onere per il server.

Metodi per aggirare ReCaptcha

La tecnologia ReCaptcha ha le sue caratteristiche distintive, che offrono diverse possibilità di aggirare il captcha, una delle quali è l'adattamento della propria impronta digitale. Inoltre, esistono servizi di risoluzione automatica dei captcha che possono essere integrati nel software per completare i captcha senza l'intervento umano. Quindi, come aggirare la verifica captcha in modo efficace? Le strategie più efficaci prevedono la combinazione di diversi approcci, tecnologici e non, per ridurre il rilevamento e mantenere l'accesso senza ostacoli alle risorse web mirate.

Autenticazione dell'account Google

Quando si utilizzano i servizi di Google, come Google Search, Google Scholar o anche YouTube, l'accesso a un account Google fornisce metodi semplici per aggirare ReCaptcha. Google, ad esempio, implementa un sistema di mitigazione dei bot utilizzando i dati dell'account del cliente e la cronologia delle sue interazioni con il sistema. È probabile che questa tecnica funzioni anche con altri servizi di accesso remoto che accettano le credenziali di Google, poiché si basa sulla presunta fiducia dell'utente nei confronti dei suoi servizi.

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L'ennesimo tentativo di accesso a un servizio Web farà scattare ReCaptcha come verifica di sicurezza, indipendentemente dallo stato di autenticazione dell'utente, in presenza di un volume elevato di traffico inviato o di altri schemi insoliti presenti nei dati. Questa garanzia è necessaria per verificare l'accuratezza e contribuire a rafforzare la fiducia in una risorsa web.

Utilizzo dei servizi di risoluzione CAPTCHA

Esistono due modi principali per evitare i captcha. Uno degli approcci automatici consiste nell'utilizzare software che si interfacciano con il software dell'utente, API per automatizzare le soluzioni captcha e persino plugin.

A differenza dei servizi captcha che vanno da quelli completamente automatici a quelli semi-manuali in cui l'IA viene utilizzata con un controllo di verifica umano, ogni servizio che prevede la risoluzione di captcha automatizzati si presenta con una propria serie di sfide. Senza dubbio i servizi più noti dedicati all'aggiramento automatico dei captcha sono ReCaptcha.

2Captcha

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Questo servizio opera secondo il principio della risoluzione manuale ed è in grado di risolvere tutti gli attuali captchas di Google, riconoscendoli su qualsiasi sito web. La funzione di bypass di ReCaptcha è facilitata dall'integrazione con l'API del servizio.

Nel servizio 2Captcha, il pagamento si basa sul numero di enigmi risolti, con una tariffa di 1,00 € ogni 1.000 captchas riconosciuti. Secondo gli sviluppatori del servizio, il tempo medio per bypassare un captchas standard è di circa 6 secondi.

Morte per CAPTCHA

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DeathbyCAPTCHA può essere integrato in applicazioni web o software tramite un'API. Questo servizio opera su un modello ibrido che combina la tecnologia OCR e l'input umano manuale per la risoluzione dei captcha. Lo sviluppatore afferma che il servizio raggiunge un'accuratezza di soluzione del 90% e risponde in un tempo medio di 8-10 secondi. Inoltre, è presente una funzione di garanzia; quando viene attivata, un compito captcha verrà inviato a tre diversi operatori per garantire la correttezza dei risultati.

Per rimuovere ReCaptcha, l'attuale prezzo di 2,89 dollari per 1.000 captcha risolti correttamente è considerato elevato. È tuttavia importante notare che agli utenti non vengono addebitate le operazioni che non possono essere aggirate.

AZcaptcha

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Questo servizio si basa su sistemi di intelligenza artificiale. AZcaptcha ha un'efficacia superiore al 90% nel risolvere ReCaptcha. Ha diversi piani, alcuni dei quali offrono la risoluzione di captcha illimitati per un periodo di tempo specifico come parte del pacchetto. Fornisce anche servizi per 1 dollaro ogni 1000 captcha di Google risolti.

Inoltre, AZcaptcha dispone di estensioni per Chrome e Firefox che consentono di automatizzare la risoluzione dei captcha durante la navigazione in Internet.

Poiché l'accesso all'account Google non garantisce il salto del captcha su tutti i siti e il servizio di risoluzione dei captcha rimuove il captcha solo dopo che i sistemi di backend hanno rilevato che si tratta di un modello risolto, l'utilizzo di browser anti-detect e di server proxy potrebbe essere una soluzione migliore per aggirare ReCaptcha.

Utilizzo dei browser anti-rilevamento

Un altro modo per saltare i captcha è quello di utilizzare soluzioni anti-rilevamento. Sono progettate specificamente per impedire il tracciamento dei dati di un utente reale online. Sono popolari nell'ottimizzazione SEO, nel marketing SMM, nell'e-commerce e in altri campi in cui la creazione e la gestione degli account da un unico posto di lavoro è fondamentale per il multitasking.

Questi strumenti dispongono di funzionalità avanzate progettate per automatizzare le interazioni con i captcha, riducendo al minimo la possibilità che un account venga segnalato o bannato:

  • Modifica dell'impronta digitale. È possibile modificare le intestazioni HTTP, i dispositivi e persino le dimensioni dello schermo mentre si opera in un software anti-rilevamento, che consente di modificare la propria impronta digitale.
  • Integrazione con servizi di terze parti per la risoluzione dei captcha. I browser anti-detect dispongono di un'interfaccia supportata da API che consente di integrare servizi esterni per la risoluzione automatica dei captcha.
  • Emulazione del comportamento dell'utente. Questi browser offrono funzionalità per la simulazione automatica dei movimenti delle mani e della digitazione, consentendo agli utenti di apparire più naturali quando eseguono interazioni automatiche.
  • Integrazione dei proxy. La gestione di un insieme definito di proxy, distribuiti con regole predefinite, può ridurre al minimo le richieste e i blocchi captcha.

Esistono cinque soluzioni anti-rilevamento molto diffuse, che dispongono di funzioni mirate per la personalizzazione della propria impronta digitale e di strategie efficaci per aggirare ReCaptcha.

Delfino {Anty}

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Il browser dispone di strumenti specializzati per la collaborazione di gruppo, consentendo la creazione di numerosi profili con impronte digitali uniche per ciascuno. Inoltre, supporta lo scripting direttamente all'interno dell'interfaccia per automatizzare le attività ripetitive, riducendo in modo significativo la necessità di immissioni manuali di routine.

Dolphin {Anty} consente di accedere a un ampio database di impronte digitali reali, riducendo notevolmente la probabilità di incontrare captchas. Questa funzione aiuta a prevenire il collegamento di profili creati e gestiti all'interno dello stesso spazio di lavoro, migliorando l'efficacia e la sicurezza delle operazioni condotte attraverso il browser.

Multilogin

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Questa soluzione anti-rilevamento, oltre ad altri vantaggi, è dotata di una serie di funzioni multilogin volte a ottenere una maggiore privacy ed efficienza. Una delle tante caratteristiche è la generazione rapida di profili usa e getta, definiti come profili del browser che vengono eliminati una volta e solo quando Multilogin viene chiuso. Questi profili sono utili per svolgere attività eccessive e di breve durata.

Inoltre, vanta anche la capacità di disattivare automaticamente le estensioni pericolose che potrebbero far trapelare i dati personali reali. Ad esempio, quando viene impostato un proxy, Multilogin recupera automaticamente i suoi parametri e imposta i valori corrispondenti, come le lingue, il fuso orario, la geolocalizzazione e molti altri. Inoltre, Multilogin dispone di un "CookieRobot" che esamina le pagine e raccoglie i cookie, semplificando il processo per il cliente.

Queste caratteristiche permettono di sostanziare un'impronta digitale che può modificare l'interazione con il sistema e aiuta a bypassare ReCaptcha, garantendo così sessioni di navigazione migliori e più sicure.

GoLogin

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GoLogin presenta numerose caratteristiche distintive, tra cui una variante web che consente di lanciare i profili su un server cloud e di modificarli, nonché un'applicazione mobile Android.

GoLogin include la funzione "Warpcore", particolarmente vantaggiosa per la collaborazione. Grazie a questa funzione, gli utenti possono utilizzare profili su versioni diverse di Orbita e delle corrispondenti versioni del motore. Warpcore garantisce l'uniformità del nucleo del browser e attenua i problemi in cui i membri del team utilizzano versioni diverse di GoLogin e Orbita. Questa uniformità aiuta a prevenire il rilevamento degli account, a bypassare ReCaptcha e a impedire il blocco degli account. Queste caratteristiche rendono Warpcore inestimabile per sostenere operazioni di team sicure e senza interruzioni.

AdsPower

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Per aggirare il più possibile ReCaptcha, AdsPower fornisce alcune utili funzioni che aiutano a creare un'impronta digitale più realistica:

  • La raccolta automatica dei cookie in base alla visita del sito web viene effettuata da "Cookie Robot";
  • I segnalibri possono essere importati da Google Chrome nei segnalibri di ogni profilo o in tutti i profili contemporaneamente;
  • Mentre si incolla il testo nei campi, il browser simula l'esecuzione delle azioni da parte dell'utente.

Queste caratteristiche aiutano a ottenere impostazioni di profilo individuali più efficaci sul browser anti-rilevamento, che aiutano notevolmente a bypassare i captcha, perché, come abbiamo già detto, non è possibile disattivare completamente i captcha.

Incogniton

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Progettato sia per un team che per un singolo individuo, Incogniton viene fornito con due browser preinstallati: Sun Browser che funziona su Chromium e Flower Browser che funziona sul motore di Firefox. Il browser include uno strumento "Cookie Collector" che consente una personalizzazione illimitata delle impronte digitali dei cookie.

Una caratteristica che spicca è la funzione OCR integrata. Questa funzione consente agli utenti di catturare immagini di testo e di modificarle, mostrando le funzionalità avanzate e l'utilità del browser.

Come per tutti i browser anti-detector, le varie funzionalità sono accompagnate da diversi piani tariffari. Analizziamo questi aspetti più in profondità attraverso una tabella comparativa.

Utilizzo di server proxy

Un server proxy può aiutare a bypassare ReCaptcha nascondendo l'IP reale quando si invia una richiesta. Questo è particolarmente importante per lo scraping di dati o per l'acquisto di articoli da siti web di e-commerce. Per questi scopi, vengono utilizzati software specializzati noti come scrapers e sneakerbots. Mentre questi programmi operano, effettuano numerose richieste ai server finali che attivano ReCaptcha come meccanismo di protezione.

Con il supporto di proxy all'interno di tali software, è possibile bypassare ReCaptcha o almeno ridurre al minimo l'attenzione dei captchas. Tuttavia, va notato che i proxy che funzionano qualitativamente devono avere una rotazione - cambiando IP - o un pool di server statici. In questo scenario, un proxy non sarà eccessivamente monitorato attraverso un IP e quindi non sarà segnalato dal sistema di sicurezza del sito web come sospetto. È quindi opportuno delineare due categorie principali di tali server: statici e dinamici, seguiti da una discussione dettagliata.

Uso dei proxy statici per aggirare ReCAPTCHA

Come già detto, sono IP assegnati che non cambiano se non modificati dall'utente. Possono essere ruotati manualmente tramite software specializzati come sneakerbots, browser anti-detect e scrapers. Questo processo richiede l'acquisizione di un blocco di indirizzi IP, il loro caricamento nel software e l'impostazione di un intervallo di tempo per la rotazione.

Questa categoria comprende i seguenti elementi:

  • Centro dati IPv4/IPv6;
  • ISP.

Nota: questi due metodi non sono ugualmente efficaci per aggirare i captchas, il che è legato alle loro origini.

Quelli dei data center di tipo IPv4/IPv6 sono assegnati da varie aziende che possiedono data center privati. Sono legati solo a una certa regione, poiché non hanno associazioni con ISP reali, il che li rende assenti dai registri degli indirizzi IP su Internet. Durante la verifica di un IP di questo tipo, i sistemi di sicurezza ne controllano la validità insieme al suo presunto provider e all'host. Se questi non sono raggiungibili, viene richiesta la risoluzione di un captcha predefinito.

Rispetto ad altri tipi, gli ISP hanno il vantaggio di avere meno probabilità di attivare i captchas, poiché si trovano sui server dell'ISP. Detto questo, un invio eccessivo di richieste da un singolo IP potrebbe far scattare i captchas, poiché il volume di attività non è quello tipico di un utente comune.

Proxy dinamici per bypassare i CAPTCHA

Quelli dinamici a rotazione consentono agli utenti di personalizzare le modalità di modifica degli indirizzi IP assegnati dinamicamente, ad esempio in base al tempo o per ogni nuova richiesta di URL. Questo proxy elimina il collo di bottiglia dell'acquisto di un pool di indirizzi IP, poiché l'acquisto di un singolo indirizzo o di un piano di traffico fornisce l'accesso a un pool di IP a rotazione dinamica.

Questa categoria comprende due tipi:

Residenziale

Quelli residenziali sono quelli assegnati a utenti reali i cui dispositivi sono connessi a Internet. Poiché è possibile stabilire il vero provider, l'host e la geolocalizzazione del dispositivo, questi sistemi di sicurezza delle risorse web tendono a fidarsi maggiormente di quelli residenziali. La natura dinamica dei proxy consente inoltre di aggirare il limite di richieste impostato dalle risorse web su un singolo indirizzo IP, riducendo così le possibilità di attivare i captchas.

Mobile

Quelli mobili utilizzano dispositivi con schede SIM. In generale, aiutano a bypassare ReCaptcha a causa del funzionamento delle reti mobili:

  1. Si fa una richiesta di accesso a Internet con un dispositivo mobile.
  2. La richiesta arriva al dispositivo NAT della rete dell'operatore mobile.
  3. Il dispositivo NAT modifica l'indirizzo IP di origine e i numeri di porta della richiesta in un IP pubblico e in numeri di porta legati alla rete dell'operatore mobile.
  4. Il dispositivo NAT invia la richiesta a Internet in generale utilizzando un IP pubblico e una porta indirizzabile dal pubblico.
  5. Quando alcuni dati vengono inviati dal server, il dispositivo NAT nella rete locale dell'operatore mobile riceve la risposta e, grazie alle informazioni sulla porta, può reindirizzare la risposta all'abbonato mobile che l'ha richiesta.

NAT significa Network Address Translation (traduzione degli indirizzi di rete). Si riferisce a una funzione delle reti mobili in cui un IP di una rete di computer privata in un dominio pubblico viene trasformato o cambiato in un IP di rete di computer valido e accettato. Il NAT contribuisce alla gestione della banda larga mobile. Consente a numerosi dispositivi che utilizzano la rete mobile per effettuare telefonate di condividere un unico indirizzo IP mobile e di utilizzare comunque il sistema di indirizzi IP privati. Ciò aumenta gli indirizzi IPv4 disponibili, prolungandone indirettamente la disponibilità.

Grazie a questo principio operativo, grandi quantità di richieste provenienti da un unico indirizzo IP mobile vengono trattate come attività normali e non vengono segnalate come sospette dai sistemi di sicurezza web.

Pertanto, i proxy mobili si rivelano i mezzi più potenti per: bypassare ReCaptcha, soprattutto per le azioni automatizzate o per le risorse che sono fortemente protette. Sono utilizzati al meglio in combinazione con browser anti-detect, sneakerbot e parser, poiché non richiedono servizi aggiuntivi per la risoluzione dei captchas.

Conclusione

Se si desidera bypassare ReCaptcha allo scopo di effettuare multi-account o scraping del web in modo automatizzato, spesso è necessario utilizzare più tecniche. Il modo più sensato per farlo è utilizzare un browser anti-detect abbinato a proxy dinamici. Questa configurazione consente di falsificare l'intera impronta digitale e di emulare numerosi utenti che interagiscono con una risorsa web per aggirare i modelli di rilevamento associati a ReCaptcha.

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